Allegato C
LOCAZIONE
ABITATIVA DI NATURA TRANSITORIA
TIPO DI CONTRATTO
(Legge 9 dicembre 1998, n. 431, articolo 5, comma 1)
Il/La sig./soc. (1)
………………………………………………………………….di seguito denominato/ a locatore (assistito/ a da (2)………………………………. in persona di…………………………)
concede in locazione al/ alla sig.
(1) ……………………………………..
di seguito denominato/ a conduttore, identificato/ a mediante (3) ……………………………...
(assistito/ a da (2)
…………………………………..in persona di…………………………….), che accetta, per sé e suoi aventi
causa, l'unità immobiliare posta in …………………………. via ……………………. n. ……...piano
…….scala …… int. ……..composta di n. ……vani, oltre cucina e servizi, e dotata
altresì dei seguenti elementi accessori (indicare quali: solaio, cantina,
autorimessa singola, posto macchina in comune o meno, ecc.) ……………………….
…………………………………………………………………………………………………...
non ammobiliata / ammobiliata (4)
come da elenco a parte sottoscritto dalle parti.
TABELLE MILLESIMALI: proprietà ………………. riscaldamento
…………………….. acqua ………………… altre
…………………………………………………………………...
COMUNICAZIONE
ex articolo 8, 3° comma, del decreto-legge 11 luglio 1992, n.333 convertito
dalla legge 8 agosto 1992, n. 359:
a) estremi catastali identificativi dell'unità immobiliare:
……………………………………
b) codice fiscale del locatore………………………………………………………………….
documentazione amministrativa e
tecnica sicurezza impianti:
……………………………………………………………………………………………….…..
certificato di collaudo e certificazione
energetica: …………………………………………………………………………………………………..
La locazione è regolata dalle pattuizioni
seguenti.
Articolo 1
(Durata)
Il
contratto è stipulato per la durata di ………………mesi (5), dal …………. al ………………., allorché, fatto salvo
quanto previsto dall’articolo 2 cessa senza bisogno di alcuna disdetta.
Articolo 2
(Esigenza del locatore)
(4)
Il
locatore, nel rispetto di quanto previsto dal decreto del Ministro delle
infrastrutture e dei trasporti di concerto con il Ministro dell’economia e
delle finanze, emanato ai sensi dell'articolo 4, comma 2, della legge n. 431/98
- di cui il presente tipo di contratto costituisce l’allegato C- e dall'Accordo
tra ……………………………. depositato il …………….. presso il Comune di ……………………. , dichiara
la seguente esigenza che giustifica la transitorietà del contratto:
…………………………………………………..………………………………..
…………………………………………………………………………………………………...
Il
locatore ha l'onere di confermare il verificarsi di quanto ha giustificato la
stipula del presente contratto di natura transitoria tramite lettera
raccomandata da inviarsi al conduttore entro ………… giorni prima della scadenza del contratto. In
caso di mancato invio della lettera oppure del venire meno delle condizioni che
hanno giustificato la transitorietà, il contratto s'intende ricondotto alla
durata prevista dall'articolo 2, comma 1, della legge n. 431/98. In ogni caso,
ove il locatore abbia riacquistato la disponibilità dell'alloggio alla scadenza
dichiarando di volerlo adibire ad un uso determinato e non lo adibisca, nel
termine di sei mesi dalla data in cui ha riacquistato la detta disponibilità, a
tale uso, il conduttore ha diritto al ripristino del rapporto di locazione alle
condizioni di cui all'articolo 2, comma 1, della legge n. 431/98 o, in
alternativa, ad un risarcimento in misura pari a trentasei mensilità
dell'ultimo canone di locazione corrisposto.
Articolo 3
(Esigenza del conduttore) (4)
Ai
sensi di quanto previsto dall'Accordo tra ……………………………………………….…...
………….depositato
il ………… presso il Comune di………………, le
parti concordano che la presente locazione ha natura transitoria in quanto il
conduttore espressamente ha l'esigenza di abitare l’unità immobiliare per un
periodo non eccedente i ………… mesi per il seguente motivo:
…………………………………………………………….…,che documenta allegando al presente contratto
……………………………………………………………...
…...
Articolo 4
(Canone)
A. Il canone di locazione è
convenuto in euro …………………….………..….. ,
importo che
conduttore si obbliga a corrispondere nel domicilio del locatore ovvero a
mezzo di bonifico bancario, ovvero ……………………………………, in n. ……… rate eguali
anticipate di euro ………………ciascuna, alle seguenti date: …………………………… ……………..(4)
B. Il
canone di locazione (per le aree metropolitane di Roma, Milano, Venezia,
Genova, Bologna, Firenze, Napoli, Torino, Bari, Palermo e Catania, nei comuni con essi confinanti e negli altri
comuni capoluogo di provincia) è convenuto
in euro …………………….….., importo che il
conduttore si obbliga a corrispondere nel domicilio del locatore ovvero a mezzo
di bonifico bancario, ovvero ……………….., in
n. ……… rate eguali anticipate di euro ……………… ciascuna, alle seguenti date:
…………………………………………(4).
C. Il
canone di locazione, secondo quanto stabilito dal decreto di cui all'articolo
4, comma 3, della legge n. 431/1998, è convenuto in euro…………..…, che il conduttore si obbliga
a corrispondere nel domicilio del locatore ovvero……………………, in n. …………… rate
eguali anticipate di euro ………….. ciascuna, alle seguenti date:
……………………………………………………………. (4)
(6)
Articolo 5
(Deposito
cauzionale)
A garanzia delle obbligazioni assunte col presente contratto, il
conduttore versa/non versa (4) al locatore (che con la firma del contratto ne
rilascia, in caso, quietanza) una somma di euro ………………………….. pari a n. ………
mensilità del canone (7), non imputabile in conto canoni e produttiva di
interessi legali, riconosciuti al conduttore al termine di ogni periodo di
locazione. Il deposito cauzionale così costituito viene reso al termine della
locazione previa verifica dello stato dell'unità immobiliare e dell'osservanza
di ogni obbligazione contrattuale.
Altre
forme di garanzia: ……………………………………………………………………..… ……………………………………………………………………………………………….
(4)
Articolo 6
(Oneri
accessori)
Per gli oneri accessori le parti fanno applicazione della Tabella oneri
accessori, allegato G al decreto emanato ai sensi dell’articolo 4, comma 2,
della legge n. 431/98.
Il pagamento degli oneri anzidetti deve avvenire - in sede di consuntivo
- entro sessanta giorni dalla richiesta. Prima di effettuare il pagamento, il
conduttore ha diritto di ottenere l'indicazione specifica delle spese anzidette
e dei criteri di ripartizione. Ha inoltre diritto di prendere visione - anche
tramite organizzazioni sindacali - presso il locatore (o il suo amministratore
o l'amministratore condominiale, ove esistente) dei documenti giustificativi
delle spese effettuate. Insieme con il pagamento della prima rata del canone
annuale, il conduttore versa una quota di acconto non superiore a quella di sua
spettanza risultante dal consuntivo dell'anno precedente.
Articolo 7
(Spese
di bollo e registrazione)
Le spese di bollo per il presente contratto, e per le ricevute
conseguenti, sono a carico del conduttore.
Il locatore provvede alla registrazione del contratto, dandone notizia al
conduttore. Questi corrisponde la quota di sua spettanza, pari alla metà.
Le parti possono delegare alla registrazione del contratto una delle
organizzazioni sindacali che abbia prestato assistenza ai fini della stipula
del contratto medesimo.
Articolo 8
(Pagamento, risoluzione e
prelazione)
Il
pagamento del canone o di quant'altro dovuto anche per oneri accessori non può
venire sospeso o ritardato da pretese o eccezioni del conduttore, qualunque ne
sia il titolo. Il mancato puntuale pagamento, per qualunque causa, anche di una
sola rata del canone (nonché di quant'altro dovuto, ove di importo pari almeno ad una mensilità del canone), costituisce in
mora il conduttore, fatto salvo quanto previsto dall’articolo 55 della legge n
392/78.
La
vendita dell'unità immobiliare locata - in relazione della quale viene/non
viene (4)
concessa la prelazione al conduttore - non costituisce motivo di risoluzione
del contratto.
Articolo 9
(Uso)
L'immobile
deve essere destinato esclusivamente a civile abitazione del conduttore e delle
seguenti persone attualmente con lui conviventi: …………………………………………….
…………………………………………………………………………………………………..
Salvo
patto scritto contrario, è fatto divieto di sublocare o dare in comodato, né in
tutto né in parte, l’unità immobiliare, pena la risoluzione di diritto del
contratto. Per la successione nel contratto, si applica l'articolo 6 della
legge n. 392/78, nel testo vigente a seguito della sentenza della Corte
costituzionale n. 404 del 1988.
Articolo 10
(Recesso del conduttore)
Il
conduttore ha facoltà di recedere per gravi motivi dal contratto previo avviso
da recapitarsi mediante lettera raccomandata almeno ……………………….. prima.
Articolo 11
(Consegna)
Il conduttore dichiara di aver visitato l'unità immobiliare locatagli, di
averla trovata adatta all'uso convenuto e, pertanto, di prenderla in consegna
ad ogni effetto col ritiro delle chiavi, costituendosi da quel momento custode
della stessa. Il conduttore si impegna a riconsegnare l'unità immobiliare nello
stato in cui l'ha ricevuta, salvo il deperimento d'uso, pena il risarcimento
del danno; si impegna, altresì, a rispettare le norme del regolamento dello stabile
ove esistente, accusando in tal caso ricevuta dello stesso con la firma del
presente contratto, così come si impegna ad osservare le deliberazioni
dell'assemblea dei condomini. È in ogni caso vietato al conduttore compiere
atti e tenere comportamenti che possano recare molestia agli altri abitanti
dello stabile.
Le parti danno atto, in relazione allo stato dell'immobile, ai sensi
dell'articolo 1590 del Codice civile, di quanto
segue:…………………………………………………………………..……… ………………………………………………………………………………………………...…
ovvero di quanto risulta dall'allegato verbale di consegna. (4)
Articolo 12
(Modifiche e danni)
Il conduttore non può apportare alcuna modifica, innovazione, miglioria o
addizione ai locali locati ed alla loro
destinazione, o agli impianti esistenti, senza il preventivo consenso scritto
del locatore.
Il conduttore esonera espressamente il locatore da ogni responsabilità
per danni diretti o indiretti che possano derivargli da fatti dei dipendenti del locatore medesimo nonché
per interruzioni incolpevoli dei servizi.
Articolo 13
(Assemblee)
Il conduttore ha diritto di voto, in luogo del proprietario dell'unità
immobiliare locatagli, nelle deliberazioni dell'assemblea condominiale relative
alle spese ed alle modalità di gestione dei servizi di riscaldamento e di
condizionamento d'aria. Ha inoltre diritto di intervenire, senza voto, sulle
deliberazioni relative alla modificazione degli altri servizi comuni.
Quanto stabilito in materia di riscaldamento e di condizionamento d'aria
si applica anche ove si tratti di edificio non in condominio. In tale caso (e
con l'osservanza, in quanto applicabili, delle disposizioni del codice civile
sull'assemblea dei condomini) i conduttori si riuniscono in apposita assemblea,
convocata dalla proprietà o da almeno tre conduttori.
Articolo 14
(Impianti)
Il conduttore - in caso d'installazione sullo stabile di antenna
televisiva centralizzata - si obbliga a servirsi unicamente dell'impianto
relativo, restando sin d'ora il locatore, in caso di inosservanza, autorizzato
a far rimuovere e demolire ogni antenna individuale a spese del conduttore, il
quale nulla può pretendere a qualsiasi titolo, fatte salve le eccezioni di
legge.
Per quanto
attiene all'impianto termico autonomo, ove presente, vale la normativa del DPR
n. 412/93, con particolare riferimento a quanto stabilito dall'articolo 11,
comma 2, dello stesso.
Articolo 15
(Accesso)
Il conduttore deve consentire l'accesso all'unità immobiliare al
locatore, al suo amministratore nonché ai loro incaricati ove gli stessi ne
abbiano - motivandola - ragione.
Nel caso in cui il locatore intendesse vendere l'unità immobiliare locata
il conduttore deve consentire la visita all'unità immobiliare una volta la
settimana, per almeno due ore, con esclusione dei giorni festivi oppure con le
seguenti modalità: ………………………………...
………………………………………………………………………………………………..(4)
Articolo 16
(Commissione
di conciliazione)
La Commissione di conciliazione, di cui all’articolo 6 del decreto del
Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, emanato ai
sensi dell’articolo 4, comma 2, della legge 431/98, è composta al massimo da tre membri di cui due scelti
fra appartenenti alle rispettive organizzazioni firmatarie dell'Accordo
territoriale sulla base delle designazioni, rispettivamente, del locatore e del
conduttore ed un terzo - che svolge
funzioni di presidente - sulla base della scelta operata dai due componenti
come sopra designati qualora gli stessi ritengano di nominarlo.
La richiesta di
intervento della Commissione non determina la sospensione delle obbligazioni
contrattuali.
Articolo 17
(Varie)
A tutti gli effetti del presente contratto, comprese la notifica degli
atti esecutivi, e ai fini della competenza a giudicare, il conduttore elegge
domicilio nei locali a lui locati e, ove egli più non li occupi o comunque
detenga, presso l'ufficio di segreteria del Comune ove è situato l'immobile
locato.
Qualunque modifica al presente contratto non può aver luogo, e non può
essere provata, se non con atto scritto.
Il locatore ed il conduttore si autorizzano reciprocamente a comunicare a
terzi i propri dati personali in relazione ad adempimenti connessi col rapporto
di locazione (legge n. 675/96).
Per quanto non previsto dal
presente contratto le parti rinviano a quanto in materia disposto dal Codice
civile, dalle leggi n. 392/78 e n. 431/98 o comunque dalle norme vigenti e
dagli usi locali nonché alla normativa ministeriale emanata in applicazione
della legge n. 431/98 ed all'Accordo territoriale.
Altre clausole …………………………………………………………………………………...
…………………………………………………………………………………………………
Letto, approvato e sottoscritto
…………………………….., li …………………
Il locatore ………………………………………..
Il conduttore ……………………………………..
A mente dell'articolo 1342, secondo comma, del Codice civile, le parti
specificamente approvano i patti di cui agli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 8, 9,
10, 11, 12, 13, 14, 15, 16 e 17 del presente contratto.
Il locatore ………………………………………...
Il conduttore ………………………………………
NOTE
(1) Per le persone fisiche,
riportare: nome e cognome; luogo e data
di nascita; domicilio e codice fiscale. Per le persone giuridiche, indicare:
ragione sociale, sede, codice fiscale, partita Iva, numero d'iscrizione al
Tribunale; nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale
rappresentante.
(2)L'assistenza è facoltativa.
(3) Documento di riconoscimento: tipo ed estremi. I dati relativi devono
essere riportati nella denuncia da presentare all'autorità di P.S., da parte
del locatore, ai sensi dell'articolo 12 del decreto-legge 21 marzo 1978, n. 59
convertito dalla legge 18 maggio 1978, n. 191. Nel caso in cui il conduttore
sia cittadino extracomunitario, deve essere data comunicazione all'autorità di
P.S., ai sensi dell'articolo 7 del decreto legislativo n. 286/98.
(4) Cancellare la parte che non
interessa.
5) La durata
minima è di mesi uno e quella massima è di mesi diciotto.
(6) Cancellare delle lettere A, B e
C le due che non interessano.
(7) massimo tre mensilità.